Google Implementa la Condivisione in Tempo Reale con Gemini Live su Android
Google ha annunciato l’estensione della sua funzionalità di condivisione dello schermo e della fotocamera tramite Gemini Live, un’importante novità per gli utenti Android. Dopo una fase di distribuzione iniziata a marzo, sempre più utenti stanno ricevendo le notifiche per attivare questa opzione direttamente dai loro dispositivi.
Questa funzione consente di interagire con Gemini Live condividendo in tempo reale ciò che appare sullo schermo o ciò che la fotocamera sta inquadrando. Gli utenti possono attivare la condivisione screen dalla nuova interfaccia a schermo intero, e anche attraverso un’icona fluttuante di Gemini, facilmente accessibile da qualsiasi applicazione.
Una volta che la funzione è attivata, gli utenti possono dialogare con Gemini mentre navigano in un’app o in una pagina web. L’assistente sfrutta il contesto visivo fornito dalla condivisione per dare risposte più accurate. Il telefono vibra ogni volta che la condivisione viene attivata o interrotta, e gli utenti possono fermare la condivisione con un semplice swipe nel pannello delle notifiche.
Quando si utilizza la fotocamera, è possibile cliccare su oggetti specifici per concentrare l’attenzione dell’assistente su di essi. Google consiglia di mantenere movimenti stabili per garantire risultati migliori e offre un pulsante per passare rapidamente dalla fotocamera posteriore a quella anteriore.
Questa funzionalità rappresenta solo il primo passo verso una maggiore integrazione tra Gemini e le app principali di Google. Nelle settimane a venire, Gemini Live sarà in grado di eseguire azioni dirette in app come Calendar, Maps, Keep e Tasks. Ad esempio, si potrà discutere di una serata con amici e vedere automaticamente un evento popolare nel calendario, o chiedere un consiglio culinario ricevendo indicazioni dettagliate.
Queste innovazioni sono in linea con il Project Astra, un’iniziativa di Google che mira a rendere l’assistente più interattivo e proattivo, trasformando il proprio smartphone in un collaboratore digitale efficace.
Anche gli utenti Apple stanno iniziando a beneficiare di queste funzioni su iPhone e iPad, con una distribuzione graduale prevista nelle prossime settimane.
In conclusione, Google sembra essere sulla buona strada per creare un’esperienza utente più integrata e interattiva, aumentando le capacità del suo assistente digitale su dispositivi Android e non solo.